Timo pianta sempre buona
In antichità Il timo veniva inserito nelle decorazioni dei banchetti nuziali in quanto portava salute e felicità; veniva bruciato nelle cerimonie religiose perché, il respiro divino, ritornasse da Zeus.
Il nome deriva dal greco thymos (animo, principio vitale, coraggio) ed è significativo delle proprietà attribuite dagli antichi che lo consideravano un valido aiuto in caso di depressioni, poiché migliora rapidamente l’umore.
Ai giorni nostri la pianta è apprezzata per le sue attività antisettiche, toniche e antispasmodiche, per questo fortemente consigliata come condimento da cucina, unitamente ad altre spezie aromatiche.
L’olio essenziale e i tannini invece manifestano azioni battericide e antifermentative.
Il Timo viene utilizzato da sempre per le sue proprietà antisettiche, espettoranti, mucolitiche e antitussive quindi trova largo impiego nel trattamento delle affezioni respiratorie.
Per uso esterno il Timo, viene impiegato per detergere e disinfettare piccole ferite, per rafforzare le gengive, in caso di stomatiti e previene la formazione delle carie. Per questo lo si ritrova spesso all’interno di dentifrici.
In cosmetica rientra all’interno di preparazioni destinate alla detersione della pelle grassa e impura ed inoltre in prodotti destinati al conforto dei piedi